Follow Us @soratemplates

lunedì 18 marzo 2024

Recensione: Lockwood & CO e la scala urlante di Jonathan Stroud

16:12 0 Comments

 

 

Sinossi


Da più di cinquant'anni, Londra è scossa da quello che i suoi abitanti chiamano genericamente "Il Problema", ovvero un'epidemia di fantasmi che ha infestato tutta l'Inghilterra. Gli unici a poter vedere, sentire e combattere gli spiriti maligni sono i ragazzini, arruolati nelle numerose agenzie di acchiappafantasmi. Armati di spade d'argento, bombe di sale, limatura di ferro e Fuoco Greco, questi ghostbuster bambini devono affrontare le più terribili infestazioni. Ed è proprio alla ricerca di un lavoro che Lucy Carlyle, una giovane e talentuosa agente, si reca nella capitale, ma finisce per essere assunta dall'agenzia più piccola e sgangherata di tutte. Nonostante la guida dell'affascinante e carismatico Anthony, la Lockwood & Co. è sull'orlo del fallimento. Per salvarla c'è solo una possibilità, accettare un incarico molto speciale. Peccato che preveda di trascorrere la notte nella casa più infestata d'Inghilterra e nessuna garanzia di uscirne vivi ...

 

Recensione

 

Ciao Lettori! Come state? Le mie giornate sono diventate brevissime da quando ho iniziato a lavorare, ma ci tengo a parlarvi del primo volume dedicato all'Agenzia Lockwood & Co. formata dai giovanissimi Anthony, Lucy e George che ogni sera rischiano la vita per scacciare le spettrali presenze che infestano il Regno Unito.
📕 Durante una delle loro missioni s'imbattono in un vero e proprio cold-case: la misteriosa scomparsa di una promettente attrice avvenuta circa 50 anni prima che innescherá una serie di incredibili reazioni a catena, spingendo il nostro trio a superare ogni limite per inchiodare il suo assassino.
📗 Questa storia risente lievemente della mancanza di una figura carismatica come quella del jinn Bartimeus della tetralogia che ha reso famoso Stroud, ma si rivela davvero perfetta per chi ama le atmosfere spooky e adattissima ad una TBR autunnale.
📒 Personaggio Top: Lucy
Personaggi flop: tutti coloro che sottovalutano il talento di Anthony solo in base alla sua etá. Intelligenza e spregiudicatezza sono le uniche caratteristiche essenziali per sopravvivere durante uno scontro, meglio se accompagnate da un buon stocco e dalla limatura di ferro.
 
Voto: 4/5.
 
📬📮 Che libri avete letto questo mese?

 

Recensione: Draconis Chronicon di Manlio Castagna

16:06 0 Comments

 

Sinossi

 

 Salerno, anno 1066. Un predicatore vaga per le strade annunciando la fine del mondo: «La Bestia si sta risvegliando! Temete il drago, perché il giorno dell'eclisse è vicino!». Il giovane Barliario non presta attenzione alle parole di sventura, ma quella sera stessa il padre Rainardo, alchimista, viene sorpreso da un incendio nel suo laboratorio. Quando lo portano fuori è ancora vivo, ma sfigurato dal fuoco. E mentre Barliario veglia al suo capezzale, compare una figura misteriosa e incappucciata, Arimane, che gli rivela: «Portami il fuoco del drago e Rainardo sarà salvo». Barliario non ha bisogno di pensarci: deve partire. Lo accompagnano l'amico Shabbatai, che sogna di diventare un guerriero, Trotula, giovane studentessa di medicina dall'intelligenza disarmante, Mercuriade, dai misteriosi poteri, e la piccola Ligea, che riesce a parlare con i morti. Tra briganti, licantropi e streghe in grado di scatenare tempeste, un'avventura epica in cui scienza e magia si mescolano: alla ricerca del fuoco del drago, e alla scoperta di se stessi.

 

Recensione

 

Che splendida sorpresa ha donato Manlio Castagna ai suoi lettori! Dopo la sconvolgente saga di Petrademone, si torna infatti a sognare con un romanzo storico fantastico, così lo definisce l'autore, ambientato nel 1066 tra profezie apocalittiche e superstizioni dure a scomparire.
📕 Protagonisti di Draconis Chronicon sono cinque ragazzi, diversissimi per temperamento che finiscono presto per dar vita ad una bizzarra famiglia, in cui ognuno è pronto a tutto per salvare l'altro.
📙 Barliario è alla disperata ricerca di una cura per salvare l'amato padre, un noto alchimista, di cui spera di ripercorrere le orme; Shabbatai desidera sfuggire alla monotonia del mestiere di tintore per inseguire la gloria, Trotula vorrebbe essere libera di scegliere chi amare e cosa studiare, senza che un padre o un marito le tarpino le ali; Mercuriade tenta di dare un senso alla sua vita e ai sogni che la tormentano; Ligea possiede dei poteri che non comprende e che la terrorizzano.
📘 La strada che li condurrà da Sauil Reqis, il temibile drago che non ha nulla da invidiare ai cugini delle altre saghe fantasy, è popolata da creature pericolose la cui umanità è ormai solo un ricordo come il lupinario Vulferio, ma anche da potenti alleati tra cui cito Ildegarda, colei che comanda i venti e potrebbe distruggere in poche ore, se lo volesse, la città di Terravecchia.
📗 Leggendo questo libro Castagna ci ricorda che i pregiudizi e l'ignoranza possono essere pericolosi, come e più di un'arma e che siamo fortunati a condurre un'esistenza in cui nessuno si permette di imporci un lavoro o un marito/una moglie senza il nostro consenso.
La vita delle donne e di chi apparteneneva ad una minoranza nel Medioevo era particolarmente dura, di conseguenza non dovremmo mai abbassare la guardia perchè la Storia purtroppo tende a ripetersi e gli uomini a dimenticare.
 
Voto: 5/5

Recensione: Macbeth di William Shakespeare

15:58 0 Comments

 


Sinossi

 

Scritto tra 1605 e 1608, dopo "Otello" e "Re Lear", "Macbeth" mette in scena la vicenda di Macbeth che, già vassallo di re Duncan di Scozia, divorato dall'ambizione e dalla brama di potere dopo che tre streghe gli hanno profetizzato un futuro da sovrano, insieme alla moglie progetta e porta a compimento il regicidio per salire al trono. Definita dagli studiosi, di volta in volta, tragedia dell'assassinio, del male, della dannazione, dell'ambizione, della paura, l'opera è dominata dalle figure di Macbeth e di Lady Macbeth. Grandi nell'infamia, ma non monolitici nella loro crudeltà, i due protagonisti sono preda di contraddizioni e incertezze che conferiscono loro quella grandezza tragica in cui si manifesta la sublime capacità di Shakespeare di indagare l'animo umano.

 

Recensione

 

Tra le grandi tragedie di Shakespeare il Macbeth era una di quelle che più mi incuriosiva, ma finora, nella mia personalissima classica di gradimento, la medaglia d'oro resta sempre per l'Amleto. Troppi ricordi mi legano a quel testo che col mio gruppo teatrale abbiamo messo in scena, tanti, troppi anni fa.
📗 Leggere Macbeth è stato comunque appassionante, data la complessità dell'intreccio e la presenza di personaggi iconici come Lady Macbeth e le tre streghe.
La prima aizza il marito contro il loro sovrano, vincendo le sue remore e ordendo un piano apparentemente senza falle. Sebbene ostenti una cieca ambizione e un animo crudele, il peso delle sue colpe le diventa presto insopportabile, al punto che condividerà il destino di Duncan nel giro di pochi giorni.
📘 Le tre streghe, invece, che rimestando in un grande paiolo profetizzano a Macbeth un futuro glorioso sono la miccia che innesca lo scatenarsi del dramma. Le loro parole, criptiche eppure seducenti, solleticano l'avidità di Macbeth e lo spingono a cancellare dalla faccia della Terra tutti coloro che si frappongono tra lui e la corona.
📙 Come Otello che dominato dalla gelosia commette il più terribile degli atti, così anche Macbeth non risparmia nemmeno donne e bambini, e va incontro alla sua fine tentando di portare con sè più nemici possibili.
 
📕 Voto 5/5.

Recensione: Il principe di Cassandra Clare

15:49 0 Comments

Sinossi
 
 In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre. 
 
Recensione
 
Questo volume è senza dubbio il mio preferito della trilogia e non potevo quindi che dedicargli un Carosello di citazioni.
📒 Come Tessa trova difficile scegliere tra J. e W., così io non posso proprio rinunciare ad alcune delle frasi più toccanti scritte da Cassandra Clare.
🔖 I dialoghi tra la nostra Mutaforma e Jem, nei capitoli conclusivi, lasciano infatti emergere la forza e la tenerezza che convivono nel cuore dello Shadowhunters, abituato ad osservare il mondo da lontano ed ormai convinto di dover rinunciare a tutto.
✒️ L'arrivo di Tessa ha avuto invece per lui l'effetto dirompente di una pozza nel deserto per un viaggiatore esausto. La ragazza gli ha restituito la speranza e il cambiamento che ha provocato è talmente evidente che per Will è davvero impossibile rivelare i veri sentimenti che nutre per lei.
📘 Jem è per Will non solo un parabatai, ma un vero e proprio fratello e negargli la felicità sarebbe un gesto di una crudeltà inaudita. Dopo aver vissuto per anni tormentandosi per la maledizione inflittagli da un demone, adesso che il giovane Herondale è libero di amare si ritrova più solo che mai e la Clare ci fa assistere il prima fila al momento in cui il suo cuore si spezza.
📗 "Il Principe" ci offre anche uno spaccato sulla vita coniugale di Charlotte ed Henry che ritengono entrambi, a torto, di essere stati sposati per pietà o interesse, sul carattere di Sophie (un bellissimo esempio di resilienza e coraggio) e su Jessamine, ennesima vittima della velenosa trama ordita da Mortmain. La Shadowhunters si è vista offrire tutto ciò che ha sempre sognato, ma in realtà è stata raggirata senza alcuno scrupolo, allontanandola dall'unica famiglia che le era rimasta.
📙 Punti extra per Gideon, il cui nobile gesto ha ripulito il nome dei Lightwood. Spero che Gabriel si renda presto dei suoi errori e faccia ammenda.
 
Voto: 5/5
 
📬📩 La vostra coppia preferita tra quelle create dalla Clare?
 

Recensione: Legendborn di Tracy Deonn

15:44 0 Comments


Sinossi


Dopo che sua madre ha perso la vita in un incidente, la sedicenne Bree Matthews vuole lasciarsi tutto alle spalle. Il programma per liceali promettenti organizzato dall'Università della Carolina del Nord sembra l'occasione perfetta. Proprio durante la sua prima festa al campus, però, Bree nota delle misteriose presenze soprannaturali che seminano caos e violenza fra gli studenti per nutrirsi della loro energia. Un ragazzo tenebroso e affascinante di nome Selwyn Kane interviene per cancellare nei testimoni qualsiasi memoria dell'attacco, ma la sua magia non ha effetto su Bree che, anzi, ricorda di colpo molti particolari riguardo alle circostanze in cui è scomparsa la madre: possibile che la sua morte nasconda dei segreti magici? L'occasione per approfondire il mistero arriva grazie a Nick, il ragazzo più popolare dell'università, che le confessa l'esistenza della società segreta dei Leggendari. Quando questi si rivelano essere i discendenti dei cavalieri di re Artù e annunciano che una guerra magica sta per scoppiare, Bree deve decidere fino a che punto spingersi per scoprire la verità: userà la sua magia per abbattere la società, o si unirà alla battaglia?

 

Recensione

 

Ciao Lettori, avrete sicuramente sentito parlare di "Legendborn" di Tracy Deonn, il nuovo titolo fantasy di punta della Fazi Editore che affonda le sue radici nelle leggende di Re Artù e della Tavola Rotonda.
📔 Di solito questi riferimenti non mi piacciono, perchè li trovo noiosi, ma il libro della Deonn si è rivelato tutt'altro che banale. E' infatti un urban fantasy coinvolgente con un worldbuilding accurato che ha richiesto un'attenta pianificazione da parte dell'autrice.
📖 La Deonn ha ideato un mondo in cui, accanto agli umani privi di poteri (gli Effimeri) vivono persone che riescono a vedere le creature soprannaturali, compiere magie e sfruttare poteri che sono stati loro trasmessi dai cavalieri di Re Artù (dei quali sarebbero i discendenti).
🏷 I Leggendari sono vincolati alla segretezza e hanno, in particolare, il compito di chiudere i portali che permettono ai demoni di arrivare sulla Terra, mentre i vassalli e i paggi li aiutano, come possono, nelle loro missioni.
📘 La protagonista, Bree, soffre profondamente per la perdita della madre, deceduta in un misterioso incidente automobilistico ed è decisa a correre qualsiasi rischio per scoprire i responsabili della sua morte. Quando si accorge di essere in grado di resistere all'incantesimo del Magoreale Sel e s'imbatte nell'Ordine si butta a capofitto in una serie di turbinosi eventi che culminano in un finale davvero inaspettato.
📗 Questo romanzo ha infine il pregio di trattare apertamente argomenti a volte trascurati in letteratura come il razzismo, la schiavitù, le differenze di classi sociali e soprattutto la gestione del lutto. Spero che le pagine della Deon siano d'aiuto a chi sta soffrendo come Bree.
 
Voto: 4/5
 
📬📩 Qual è l'ultima saga che avete iniziato?